30 novembre 2010

C'è da piangere, ma ridiamoci su...

Caro lettore,

oggi è una giornata molto particolare... no, non come il film Una giornata particolare di Scola, anche se è particolare per la Scuola (gioco di parole?) e per il Cinema...

Per la scuola perché è in discussione (ancora) alla Camera lo sciagurato ddl Gelmini per la riforma dell'Università... riforma nel senso che sta diventando un riformatorio, se va avanti di questo passo, ma è bello vedere gli studenti (e non solo) manifestare in tutta Italia, anche se queste manifestazioni vengono ostacolate in tutti i modi possibili dalle forze del (dis)ordine, per volere del Governo semi-fascista che abbiamo (vedi piazza Montecitorio presidiata anche se il sit-in di protesta era stato autorizzato dalla Questura)... Facendo una digressione, ma lo sanno i membri delle forze del (dis)ordine che esiste anche l'obiezione di coscienza alle disposizioni ingiuste? Certo si paga di persona, ma esiste... tranne che per la gerarchia cattolica per cui la coscienza è stupida e non può decidere... al massimo può "contestualizzare" nel caso dei potenti...

Per il cinema perché salutiamo il grande maestro Mario Monicelli, che, con grande saggezza, è passato oltre questa vita... di sua volontà, anticipando (a 95 anni, bontà sua!) quello che la natura avrebbe inevitabilmente compiuto. Suicidio sì, ma chi può giudicarlo? Sicuramente lo faranno le associazioni "pro life" che volevano il contraddittorio ieri da Fazio... anzi diranno che Monicelli si è suicidato per colpa di quel programma e delle idee che ha diffuso (almeno ha diffuso idee, se anche qualcuno decide di non condividerle, e non "plastici e plastiche" come fa Vespa o come fanno le "rifatte" che popolano gli altri programmi). Io invece penso che Monicelli abbia deciso di uscire di scena non solo per la sua situazione di salute, ma anche per non vedere questo atto di barbarie verso la cultura che potrebbe consumarsi in Parlamento se il ddl Gelmini dovesse passare...

Almeno Mariastella Cometa, col suo look da frigida signorina Rottenmeier deciso dai PR, potrà contribuire alla volontà dei Tre Monti (non Magi) e recare alla culla di Cesù Pampino, e di Joseph suo tutore e manipolatore, il surplus di fondi (soprattutto oro, chissenefrega di incenso e mirra) per le "povere" scuole private cattoliche... Natale è vicino e bisogna cominciare a credere alle favole, non alle verità che Wikileaks continua a spandere su questi "poveri politici"...

Del resto mettere la scuola nelle mani della Gelmini è stato un po' come mettere Hogwarts nelle mani di Piton e della Unbridge (che a parte la ciccia in eccesso ricorda tristemente la Stella Cometa di cui sopra). Risultato (vedi ultimo film): Harry Potter e Ron lasciano la scuola e fuggono e perfino la "secchiona" (simpaticissima) Hermione si unisce a loro e si da alla macchia... Come dire, non c'è più religione (magari!)... cioè... volevo dire istruzione...

E facciamoci sopra un po' di sana ironia... magari mi riciclo come scrittore satirico... oddio, no, poi faccio la fine di Grillo che si crede chissacchì oppure, peggio, mi devo candidare in politica... :)

23 novembre 2010

Brevi e un po' velenose

Caro lettore,

la voglia di elaborare in questo momento non c'è e per questo le pause di silenzio aumentano. Ma forse la soluzione è smettere di voler fare grandi riflessioni e dare sfogo a qualche veleno, seppure in modo un po' lapidario... allora cominciamo:

- è passato più di un mese dal post precedente ma l'indagine sull'omicidio di Avetrana ancora domina nei tg... non c'è fine al cattivo gusto!

- nel frattempo è passato il ciclone Ruby, il bunga bunga, la quasi-crisi di governo (ora congelata) e il mercato dei voti per avere la fiducia è l'unica cosa che ne rimane: altro che cattivo gusto, questo è peggio di un film horror...

- il contraddittorio obbligatorio, anche in trasmissioni che non sono talk show o tribune politiche... adesso chiunque va nella trasmissione di Fazio e Saviano si dovrebbe portare dietro un gruppo di persone che li contraddica subito, sennò la faccenda tracima in tutte le puntate successive... ma ancora qualcuno è così stupido da credere che esista l'imparzialità? O che essa sia una cosa buona? BISOGNA essere parziali, cioè di parte! Schierarsi, non restare nel mezzo per barcamenarsi meglio... un po' di onestà intellettuale, diamine!

- tutti a sbrodolarsi perché Ratzinger avrebbe semi-accolto l'uso del preservativo per chi esercita la professione di prostituta... innanzitutto è di cattivo gusto la selezione del contesto, e poi ancora c'è bisogno di avere il suo permesso per usarlo? Ma il problema non è forse che una persona adulta non dovrebbe avere altro assenso che quello della propria coscienza? E poi lo vediamo quanto è aperto Ratzinger, visto che ora ribadisce ancora e nettamente l'immoralità di una affettività omosessuale... alla faccia dell'apertura! Ma no, tutti a lodare "il passo avanti"... E se invece aprissimo il dibattito sull'ipocrisia di una istituzione a larga maggioranza omosessuale (e praticante parecchio in tal senso) che però ancora fa questo genere di affermazioni?

- Bertolaso lascia la Protezione Civile nelle mani di un ex-007, ancora più militarizzazione! Sarà contento La Russa e la sua campagna per portare i liceali nell'esercito...

- ma D'Alema quand'è che sparisce? (questa non ha bisogno di altre aggiunte...)

- la cosa più tragica sono i tagli alla scuola e alla cultura in tutti i settori: ricerca, università, teatro, cinema... ma del resto l'appello lo sappiamo qual è: "non leggete, guardate la (mia) tv!"

- l'importante è che i fondi per la scuola privata (specie se cattolica) non solo non spariscano, ma aumentino... poi chi se ne frega se non ci sono gli insegnanti di sostegno per i disabili, se le classi hanno il doppio di alunni rispetto a qualche anno fa e se non ci saranno concorsi per diventare professori di ruolo per qualche decennio...

... e almeno un po' mi sono sfogato...