23 novembre 2010

Brevi e un po' velenose

Caro lettore,

la voglia di elaborare in questo momento non c'è e per questo le pause di silenzio aumentano. Ma forse la soluzione è smettere di voler fare grandi riflessioni e dare sfogo a qualche veleno, seppure in modo un po' lapidario... allora cominciamo:

- è passato più di un mese dal post precedente ma l'indagine sull'omicidio di Avetrana ancora domina nei tg... non c'è fine al cattivo gusto!

- nel frattempo è passato il ciclone Ruby, il bunga bunga, la quasi-crisi di governo (ora congelata) e il mercato dei voti per avere la fiducia è l'unica cosa che ne rimane: altro che cattivo gusto, questo è peggio di un film horror...

- il contraddittorio obbligatorio, anche in trasmissioni che non sono talk show o tribune politiche... adesso chiunque va nella trasmissione di Fazio e Saviano si dovrebbe portare dietro un gruppo di persone che li contraddica subito, sennò la faccenda tracima in tutte le puntate successive... ma ancora qualcuno è così stupido da credere che esista l'imparzialità? O che essa sia una cosa buona? BISOGNA essere parziali, cioè di parte! Schierarsi, non restare nel mezzo per barcamenarsi meglio... un po' di onestà intellettuale, diamine!

- tutti a sbrodolarsi perché Ratzinger avrebbe semi-accolto l'uso del preservativo per chi esercita la professione di prostituta... innanzitutto è di cattivo gusto la selezione del contesto, e poi ancora c'è bisogno di avere il suo permesso per usarlo? Ma il problema non è forse che una persona adulta non dovrebbe avere altro assenso che quello della propria coscienza? E poi lo vediamo quanto è aperto Ratzinger, visto che ora ribadisce ancora e nettamente l'immoralità di una affettività omosessuale... alla faccia dell'apertura! Ma no, tutti a lodare "il passo avanti"... E se invece aprissimo il dibattito sull'ipocrisia di una istituzione a larga maggioranza omosessuale (e praticante parecchio in tal senso) che però ancora fa questo genere di affermazioni?

- Bertolaso lascia la Protezione Civile nelle mani di un ex-007, ancora più militarizzazione! Sarà contento La Russa e la sua campagna per portare i liceali nell'esercito...

- ma D'Alema quand'è che sparisce? (questa non ha bisogno di altre aggiunte...)

- la cosa più tragica sono i tagli alla scuola e alla cultura in tutti i settori: ricerca, università, teatro, cinema... ma del resto l'appello lo sappiamo qual è: "non leggete, guardate la (mia) tv!"

- l'importante è che i fondi per la scuola privata (specie se cattolica) non solo non spariscano, ma aumentino... poi chi se ne frega se non ci sono gli insegnanti di sostegno per i disabili, se le classi hanno il doppio di alunni rispetto a qualche anno fa e se non ci saranno concorsi per diventare professori di ruolo per qualche decennio...

... e almeno un po' mi sono sfogato...